Rachel Henry, madre, è stata condannata all’ergastolo per l’omicidio dei suoi tre figli, messi in posa sul divano per simulare il sonno.
Nel cuore della città di Phoenix, Arizona, un crimine scioccante ha lasciato una città inorridita e in cerca di risposte per colpa di una madre assassina. Una tragedia familiare che ha scosso non solo i residenti locali, ma anche l’intero paese, rivelando l’orrore nascosto dietro le mura di una casa apparentemente normale.
Un racconto di menzogne e rivelazioni scioccanti
Tutto è iniziato il 20 gennaio 2020, quando la polizia è stata chiamata in una residenza vicino a 24th Street e Baseline Road. L’allarme è partito dalla prozia delle vittime, che ha segnalato la morte di tre bambini all’interno dell’abitazione. Gli agenti, accorsi immediatamente sul posto, hanno trovato una scena inquietante. I corpi di tre piccoli bambini disposti con cura su un divano, come se stessero semplicemente dormendo.
Quando gli investigatori hanno interrogato la madre, Rachel Henry, la sua versione iniziale è apparsa confusa. Secondo le immagini della bodycam della polizia, la donna ha dichiarato: “Li ho messi giù per fare un pisolino e non li ho controllati. Pensavo stessero dormendo.”
Tuttavia, la verità si è rivelata molto più inquietante. Dopo un’ulteriore indagine, la Henry ha confessato di aver soffocato i suoi figli uno per uno. Ha raccontato di aver iniziato con la figlia di un anno, coprendole la bocca mentre giocavano, fino a quando la bambina non ha smesso di respirare.
Il figlio maggiore, un bambino di tre anni, ha assistito alla scena e ha cercato disperatamente di fermare la madre, urlando e colpendola. Ma il suo intervento non è servito a nulla. La Henry ha poi affermato di averlo convinto a seguirla in camera per un pisolino, dove gli ha cantato una ninna nanna prima di soffocarlo mentre lui lottava per la vita.
Infine, l’orrore si è completato con la figlia più piccola, di soli sette mesi. Dopo averle dato il biberon, la madre ha atteso che si addormentasse per poi coprirle la bocca e soffocarla. Per nascondere il crimine, ha disposto i tre corpi sul divano, cercando di farli apparire come se dormissero serenamente.
La condanna e il verdetto finale
Dopo quattro anni di procedimenti giudiziari, il 4 febbraio 2024, il tribunale della Contea di Maricopa ha emesso il verdetto: ergastolo senza possibilità di libertà condizionale. Rachel Henry è stata ritenuta colpevole di tre capi d’accusa per omicidio di primo grado e crimini pericolosi contro minori.
L’ufficio del procuratore della contea ha dichiarato che il caso rappresenta uno degli atti più atroci mai affrontati e ha ringraziato la squadra legale per aver assicurato giustizia ai tre bambini innocenti.
